In sintesi
- 🎬 Stanotte a Torino
- 📺 Rai 4K, ore 21:30
- 🗺️ Un viaggio notturno nella città di Torino insieme ad Alberto Angela, tra storia, arte, cultura, sport e ricordi personali, arricchito da ospiti speciali e riprese spettacolari in 4K, per una serata natalizia emozionante e divulgativa.
Alberto Angela, Torino, Rai 4K e la magia inconfondibile della serie Stanotte a…: sono queste le entità più forti e fragranti che accendono la prima serata di questo Natale 2025. E sì, perché il 25 dicembre alle 21:30 arriva “Stanotte a Torino”, lo speciale-evento che riporta il divulgatore più amato d’Italia nella città dei suoi ricordi, dei suoi affetti e di alcuni dei simboli culturali più importanti del nostro Paese. Un appuntamento prezioso, perfetto per chi ama godersi la serata natalizia con un viaggio spettacolare tra storia, arte e identità.
Perché “Stanotte a Torino” è il titolo più intrigante della serata
Siamo abituati a vedere Alberto Angela attraversare musei e piazze di tutto il mondo, ma c’è qualcosa di unico in questo ritorno nella capitale sabauda. È una puntata che non si limita a mostrare luoghi iconici: entra nel cuore della città, lo illumina di notte, ne racconta i primati, ne svela i retroscena e ne conserva le emozioni in una veste incredibilmente personale. Torino è elegante, introversa e luminosa insieme, un mix che nei notturni in 4K si trasforma in un tableau spettacolare, quasi cinematografico.
Dietro la macchina da presa, come sempre, c’è la regia raffinata di Gabriele Cipollitti, maestro nel trasformare la divulgazione culturale in un’esperienza estetica potente. Le riprese notturne con droni, le lunghe carrellate tra portici e piazze e i giochi di luce sulle architetture barocche rendono Torino quasi una protagonista viva, pulsante, come se la città stessa stesse raccontando la propria storia ai telespettatori.
Il viaggio tocca tutte le anime della città: dalla monumentale Reggia di Venaria al cuore sacrale della Sindone, da Piazza San Carlo attraversata con un’auto del 1902 al Museo Egizio, primo amore del format “Stanotte a…”. Per chi segue la serie da anni, è un vero e proprio ritorno alle origini, un cerchio che si chiude e allo stesso tempo si riapre con nuove prospettive.
Gli ospiti speciali di Alberto Angela e le sorprese della serata
A rendere il tutto ancora più frizzante ci sono ospiti che incarnano anime diverse della città. Giancarlo Giannini, ormai presenza iconica del format, interpreta Fred Buscaglione con un fascino da cinema d’altri tempi; Luciana Littizzetto porta quel tocco torinese ironico e irresistibile; Alessandro Del Piero e Jean Alesi rappresentano la Torino sportiva e motoristica. E poi momenti musicali che si preannunciano emozionanti, come l’omaggio di Francesco Gabbani e una performance dei Subsonica, perfetta sintesi del lato più contemporaneo della città.
- Un viaggio nella Torino barocca e moderna, raccontata come mai prima.
- Un mix di cultura, musica, sport e memoria personale che rende unica questa puntata.
Ma ciò che colpisce davvero – e che i fan più attenti di Angela noteranno subito – è la forte componente autobiografica. C’è il ricordo del nonno che lo portava al bar in corso Vittorio, c’è il murale dedicato a Piero Angela nel centro Rai di via Verdi che lo accoglie come un saluto affettuoso, c’è il legame intimo con una città che conosce ma non ha mai abitato. È la puntata più emotiva dell’intera serie, e si percepisce in ogni scena.
Persino le fatiche delle riprese notturne – quelle famose due, tre, quattro del mattino in cui Angela racconta di voler “morire o mangiarsi una bistecca” – diventano parte integrante della narrazione: la città che vive di notte, i lavoratori invisibili, le strade che cambiano faccia quando i rumori si spengono.
Interessante anche il ruolo della tecnologia: su Rai 4K (canale 210 tivùsat) lo speciale trova il suo habitat naturale, con immagini nitidissime che esaltano ogni dettaglio, dai marmi della Cappella della Sindone alle vetrine dei caffè storici. Non tutti potranno godersi la versione in Ultra HD, ma anche la versione Rai 1 HD promette un impatto visivo notevole.
Il fascino nerd di una Torino “divulgativa”
Per gli appassionati di cultura pop, storia dell’arte e televisione, questo speciale è un piccolo laboratorio di suggestioni. Torino è una città piena di stratificazioni, e Angela si diverte a intrecciarle: la capitale dei Savoia convive con la capitale dell’automobile, la città dei grandi musei dialoga con quella dei Subsonica, la Basilica di Superga diventa ponte tra lutto collettivo e memoria condivisa del Grande Torino.
C’è anche un lato nerd irresistibile: vedere come la città che ha ospitato le prime trasmissioni Rai torni protagonista proprio in uno degli speciali più importanti della tv pubblica ha un sapore meta-televisivo raro e affascinante. La Torino che ha fatto nascere la comunicazione moderna italiana diventa teatro di un racconto che ne celebra la complessità, la resilienza e la bellezza.
In una serata di Natale spesso dominata da repliche e commedie leggere, “Stanotte a Torino” è una scelta che sorprende: elegante, emozionante, ricca di contenuti e allo stesso tempo appassionante per chi ama la televisione fatta con cura. Un viaggio che unisce memoria personale e patrimonio collettivo, tecnologia e poesia, intrattenimento e cultura.
Per chi vuole passare una serata al caldo ma con lo sguardo aperto sul mondo, questo speciale è la destinazione perfetta. E Torino, avvolta nella notte e nella sua storia millenaria, sa essere una compagna di viaggio indimenticabile.
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