Immaginate di svegliarvi all’alba in uno dei luoghi più mistici e affascinanti della Cina, circondati da montagne nebbiose e dal suono ritmico dei monaci che praticano kung fu. Il Monastero di Shaolin, situato nella provincia dell’Henan, rappresenta una destinazione straordinaria per un weekend di dicembre che va ben oltre il classico viaggio turistico. Qui, tra templi millenari e tradizioni marziali vive, potrete vivere un’esperienza autentica che unisce spiritualità, cultura e avventura, perfetta per una coppia in cerca di qualcosa di davvero diverso dal solito.
Dicembre è un periodo ideale per visitare questa zona della Cina centrale: le temperature fresche ma non proibitive rendono piacevoli le escursioni tra i sentieri montani, e la minore affluenza turistica rispetto ai mesi primaverili ed estivi permette di godere dell’atmosfera contemplativa del monastero senza la folla. Con un budget contenuto e un po’ di pianificazione, questo luogo leggendario può trasformarsi nella meta perfetta per un weekend memorabile.
Il cuore spirituale delle arti marziali cinesi
Il Monastero di Shaolin non è semplicemente un edificio religioso: è il luogo di nascita del kung fu Shaolin e uno dei templi buddisti più antichi e venerati della Cina. Fondato nel 495 d.C., questo complesso incastonato tra le maestose Montagne Song Shan ha formato generazioni di monaci guerrieri la cui fama ha varcato i confini nazionali. Passeggiare tra i suoi cortili significa respirare secoli di storia, dove ogni pietra racconta storie di disciplina, meditazione e dedizione.
L’esperienza più emozionante è assistere agli allenamenti mattutini dei monaci, quando le loro silhouette si stagliano nella nebbia invernale mentre eseguono movimenti di una precisione ipnotica. Arrivare presto, prima dell’apertura ufficiale ai visitatori, vi permetterà di catturare momenti di autentica vita monastica, lontani dalle performance più turistiche organizzate durante il giorno.
Cosa vedere e fare durante il weekend
Il complesso del monastero e i suoi tesori
Il biglietto d’ingresso al complesso del Monastero di Shaolin costa circa 8-10 euro e include l’accesso a diverse aree. La Foresta delle Pagode è probabilmente il sito più suggestivo: un’antica necropoli con oltre 240 pagode di pietra che commemorano monaci illustri. Camminare tra queste strutture al tramonto, quando la luce dorata illumina le montagne circostanti, crea un’atmosfera quasi surreale.
Non perdetevi la Sala degli Esercizi Marziali, dove il pavimento di pietra presenta ancora le impronte lasciate dai monaci durante secoli di pratica intensiva. Questo dettaglio, apparentemente piccolo, rende tangibile la dedizione di generazioni di praticanti e aggiunge profondità alla visita.
Le montagne Song Shan e i sentieri nascosti
Per le coppie amanti del trekking, le Montagne Song Shan offrono percorsi di diversa difficoltà. Il sentiero che porta al Tempio Zhongyue, uno dei cinque templi sacri taoisti della Cina, è particolarmente suggestivo a dicembre, quando gli alberi spogli creano scenari minimali e poetici. La salita richiede circa due ore ma il panorama ripaga ogni sforzo, regalando viste spettacolari sulla vallata sottostante.
Un’altra esperienza interessante è visitare le scuole di kung fu che circondano il monastero. Molte di queste accettano visitatori e alcune offrono lezioni introduttive per principianti a prezzi accessibili, solitamente intorno ai 15-20 euro per una sessione di un paio d’ore. Provare insieme alcuni movimenti base può trasformarsi in un ricordo divertente e romantico del vostro weekend.
Muoversi risparmiando: trasporti e logistica
Raggiungere il Monastero di Shaolin richiede un po’ di pianificazione ma è assolutamente fattibile con un budget limitato. La città di riferimento è Zhengzhou, capitale dell’Henan, ben collegata con le principali città cinesi tramite treni ad alta velocità. Da Zhengzhou, potete prendere un autobus diretto alla stazione degli autobus di Dengfeng, la cittadina più vicina al monastero, per circa 5-6 euro a persona. Il viaggio dura circa due ore.
Da Dengfeng, minibus locali e taxi condivisi portano al monastero per 2-3 euro. Un’alternativa economica è noleggiare biciclette in città e percorrere i circa 15 chilometri che separano Dengfeng dal complesso monastico: una scelta perfetta per le coppie sportive che vogliono godersi il paesaggio rurale della Cina centrale.
Dove dormire senza svuotare il portafoglio
La zona intorno al monastero offre diverse soluzioni economiche. A Dengfeng troverete guesthouse familiari dove una camera doppia costa tra i 15 e i 25 euro a notte, spesso con colazione inclusa. Queste sistemazioni, gestite da locali, offrono un’ospitalità genuina e la possibilità di praticare il cinese o comunicare attraverso app di traduzione.
Per un’esperienza più autentica, alcune strutture nei villaggi limitrofi propongono camere in case tradizionali cinesi, con cortili interni e architettura tipica. I prezzi sono simili ma l’atmosfera è decisamente più caratteristica. Prenotare con qualche giorno di anticipo è consigliabile, anche se a dicembre la pressione turistica è decisamente inferiore rispetto ad altri periodi.
Mangiare bene spendendo poco
La cucina dell’Henan è sostanziosa e perfetta per le temperature dicembrine. Nei piccoli ristoranti locali di Dengfeng potrete assaggiare specialità regionali spendendo circa 6-10 euro per un pasto completo per due persone. I noodles fatti a mano, preparati al momento davanti ai vostri occhi, sono un’esperienza da non perdere, così come le zuppe di verdure e tofu che riflettono l’influenza della cucina buddhista vegetariana.
Vicino al monastero troverete piccole bancarelle che vendono street food locale: panini ripieni cotti al forno, patate dolci arrostite e frittelle salate che costano pochi centesimi e sono perfetti per uno spuntino veloce tra una visita e l’altra. Portate con voi una borraccia riutilizzabile: le fontanelle di acqua potabile sono comuni e vi permetteranno di risparmiare evitando l’acquisto di bottiglie di plastica.
Consigli pratici per il vostro weekend
Dicembre nelle montagne dell’Henan significa temperature che possono scendere sotto lo zero, specialmente all’alba e al tramonto. Vestitevi a strati e portate giacche termiche leggere ma efficaci. Le mattine nebbiose creano scenari fotografici incredibili, quindi assicuratevi di avere batterie di riserva per fotocamere e smartphone.
Scaricate in anticipo app di traduzione funzionanti offline: nella zona il livello di inglese è piuttosto limitato, ma i locali sono estremamente disponibili e pazienti. Imparare qualche frase base in mandarino sarà apprezzato e vi aprirà porte inaspettate.
Il weekend al Monastero di Shaolin rappresenta un viaggio nel tempo e nello spirito, un’occasione per disconnettersi dalla routine quotidiana e riconnettersi come coppia in un contesto unico. Tra nebbie mattutine, monaci in allenamento e montagne sacre, scoprirete che i luoghi più memorabili non sono necessariamente i più costosi, ma quelli capaci di toccare corde profonde dell’anima viaggiatrice che vive in ognuno di noi.
Indice dei contenuti